Zurigo – Il 6 e 7 settembre Volvo Svizzera trasforma nuovamente lo Schiffbau di Zurigo in una piattaforma dedicata all’arte, il design e l’innovazione. Con il motto «Human meets Digital – Shaping New Realities», la Volvo Art Session 2018 accende i riflettori sulla dialettica tra uomo e tecnologia. Sophia, probabilmente il più famoso robot umanoide al mondo, rilascia un’intervista per rispondere alla domanda su cosa riesce a fare oggi l’intelligenza artificiale. L’artista svedese Andreas Wannerstedt presenta una serie di otto sculture 3D letteralmente ipnotizzanti e il collettivo di artisti russi Kuflex due opere d’arte percorribili che interagiscono con il visitatore. Christopher Bauder e Robert Henke presentano un’installazione che fonde oggetti di luce cinetici e musica. Venerdì 7 settembre il pubblico ha liberamente accesso alla presentazione delle opere d’arte e di Sophia the Robot. Il dibattito con Sophia si può inoltre seguire dal vivo anche giovedì 6 settembre all’indirizzo facebook.com/volvoswitzerland.
Con il motto «Human meets Digital – Shaping New Realities», la Volvo Art Session è interamente dedicata al binomio uomo-tecnologia. Il tema è reso accessibile al pubblico attraverso una mostra interattiva che crea momenti emotivi, apre uno squarcio nel futuro e oltrepassa qua e là i limiti della percezione umana. L’artista emergente Andreas Wannerstedt presenta «Oddly Satisfying», una serie di loop di animazione con otto sculture 3D straordinarie, mentre il collettivo Kuflex ha creato le due installazioni percorribili «Quantum Space» e «Symbiosis» dall’esperienza immersiva. L’artista Christopher Bauder e il compositore Robert Henke, entrambi tedeschi, fondono nella loro installazione audiovisiva «Grid» elementi luminosi cinetici e musica elettronica.
Nella serata inaugurale della Volvo Art Session giovedì 6 settembre, gli invitati potranno assistere a un dibattito sull’intelligenza artificiale con la partecipazione di Sophia the Robot, Stephan Sigrist, fondatore del think tank svizzero W.I.R.E., e Eric Krapf, CEO di Atos Svizzera. Dopo essere stata ospite alle Nazioni Unite e presso rinomati congressi internazionali, la donna robot è attualmente nell’occhio del ciclone. Grazie alla sua capacità di interagire con l’interlocutore, di dialogare e di mostrare emozioni attraverso diverse espressioni facciali, Sophia incarna alla perfezione il leitmotiv della Volvo Art Session di quest’anno.
Natalie Robyn, Managing Director di Volvo Svizzera: «Non vediamo l’ora di dare il via allo strepitoso programma dell’Art Session di quest’anno. Da Volvo il rapporto tra uomo e tecnologia fa parte del lavoro quotidiano; basti pensare ai nostri nuovi servizi digitali o alla guida autonoma. Siamo consapevoli delle interazioni che sorgono in questo contesto, anche se al centro mettiamo sempre la persona. Con la Volvo Art Session creiamo una piattaforma in grado di illustrare questa interessante dialettica in modo creativo, innescando una discussione stimolante.»
I biglietti per l’esclusiva serata di apertura della Volvo Art Session si possono vincere il 21 e 22 agosto al seguente indirizzo facebook.com/volvoswitzerland.
Le persone interessate possono visitare Sophia e la mostra interattiva venerdì 7 settembre presso lo Schiffbau di Zurigo. Le porte sono aperte dalle 10.00 alle 20.00, l'accesso è libero. Sophia sarà disponibile al pubblico nei seguenti orari:
12.00 alle 13.00 (Meet & Greet)
14.00 alle 15.00 (Meet & Greet)
16.00 alle 17.00 (Meet & Greet)
18.35 alle 18.50 (Intervista sul palco)
19.00 alle 19.30 (Meet & Greet)
Per maggiori informazioni sulla Volvo Art Session: volvoartsession.com, instagram.com/volvoartsession
Livestream del dibattito con Sophia the Robot: facebook.com/volvoswitzerland
Per maggiori informazioni su Sophia the Robot: hansonrobotics.com
Per maggiori informazioni sugli artisti: andreaswannerstedt.se, kuflex.com, whitevoid.com
