Zurigo – Volvo persegue obiettivi ambiziosi: entro il 2025, il 50% di tutti i veicoli venduti dal marchio premium svedese sarà alimentato esclusivamente da un motore elettrico. Volvo concretizza quanto annunciato qualche tempo fa: a partire dal prossimo anno tutte le nuove serie presentate avranno una versione mild-hybrid, un modello ibrido plug-in o uno alimentato esclusivamente a corrente elettrica.
La nuova strategia aziendale assicura a Volvo una posizione di forza in Cina, il principale mercato per i veicoli elettrificati. Il governo cinese prevede che a partire dal 2025 circa il 20% di tutte le auto vendute sarà alimentato da motori alternativi; un dato che secondo le stime ufficiali si tradurrebbe in oltre sette milioni di unità vendute.
«Nell’ultimo anno ci siamo fortemente impegnati a favore dell’elettrificazione per prepararci alla nuova era dopo quella dei motori classici a combustione», spiega Håkan Samuelsson, presidente e CEO di Volvo Cars. «Oggi rafforziamo e ampliamo questo impegno nel più grande mercato mondiale per i veicoli elettrificati. Il futuro elettrico della Cina è anche il futuro elettrico di Volvo Cars.»
La casa premium svedese produce in Cina già la Volvo S90 e la Volvo S90L con il motore T8 Twin Engine. Questa settimana prende inoltre il via la produzione della Volvo XC60 T8 Twin Engine, il che significa che presto si costruiranno auto ibride plug-in o elettriche nei tre stabilimenti cinesi di Volvo a Luqiao, Chengdu e Daqing.
Volvo sottolinea inoltre il suo ruolo di pioniere nel settore dell’elettrificazione anche alla fiera Auto China di Pechino (dal 25 aprile al 4 maggio): presso il suo stand sono esposti solo modelli ibridi plug-in. Volvo Cars presenta quindi per la prima volta a un salone automobilistico solo veicoli ricaricabili alla presa di corrente.
Un’altra anteprima mondiale è costituita dal trio di SUV: per la prima volta i modelli XC90, XC60 e la nuova XC40 compaiono fianco a fianco. Il SUV compatto XC40 debutta a Pechino come modello plug-in con motorizzazione T5. Questa variante ibrida utilizza per la prima volta un motore a tre cilindri in combinazione con un motore elettrico, con i due motori che trasmettono tutta la loro potenza all’asse anteriore.
Per la nuova Volvo XC40, nominata auto dell’anno 2018 in Europa, sono già pervenute oltre 60 000 ordinazioni da tutto il mondo, questo prima ancora che venga aperto il registro ordini in Cina. Il rapido successo ottenuto dal SUV compatto fa ben sperare in una forte domanda anche in Cina. Per il segmento è prevista una netta crescita nei prossimi cinque anni, legata a una forte ascesa del ceto medio e del prodotto interno lordo cinese.
La Cina è già il mercato individuale più importante per Volvo. Nel primo trimestre, le vendite nella regione sono aumentate di ben 23,3% rispetto all’anno precedente, contribuendo in modo significativo alla crescita globale di Volvo, pari al 14%. Nel 2017 Volvo ha venduto per la prima volta più di 100 000 unità in Cina. Il lancio nazionale della Volvo XC40 e l’impegno ribadito a favore dell’elettrificazione permetteranno all’azienda di fare un ulteriore balzo in avanti e aumentare così la propria quota di mercato nel principale mercato individuale del mondo.
