Volvo Cars, la Casa automobilistica produttrice di vetture di lusso, ha registrato un cospicuo aumento pari al 66% dell’utile operativo, che è così passato da 6,6 miliardi di SEK (741 milioni di franchi svizzeri) nel 2015 a 11 miliardi di SEK (1,2 miliardi di franchi svizzeri) nel corso del 2016, realizzando al contempo un nuovo record a livello di vendite globali, che hanno raggiunto le 534.332 unità.
Nell’anno fiscale di riferimento, il fatturato è aumentato del 10% arrivando a un totale di 180,7 miliardi di SEK (20,3 miliardi di franchi svizzeri), rispetto ai 164 miliardi di SEK (18,4 miliardi di franchi svizzeri) del 2015; anche il margine operativo è migliorato in modo significativo passando dal 4% del 2015 al 6,1% del 2016.
I risultati dell’esercizio appena concluso sono un’ulteriore dimostrazione dell’intensificarsi del processo di trasformazione finanziaria e operativa in corso all’interno di Volvo. Le vendite globali sono aumentate del 6,2%, sostenute in particolare da un aumento dell’11,5% in Cina e del 18,1% negli Stati Uniti, ovvero due dei più grandi mercati di vendita del marchio Volvo.
“Volvo continua a rafforzarsi,” ha commentato Håkan Samuelsson, Presidente e CEO della Casa automobilistica. “I nuovi modelli stanno riscuotendo molto successo, le vendite hanno raggiunto livelli da record e gli utili sono in crescita, il che riflette in modo sostanziale il contributo fornito da tutti i nostri dipendenti. Sulla scia di questi risultati, prevedo che anche il 2017 sarà un anno da record in termini di vendite.”
L’esercizio finanziario appena conclusosi è stato molto importante per Volvo Cars.
Per la prima volta nei suoi 89 anni di storia, la Casa Automobilistica ha effettuato un’emissione obbligazionaria del valore di € 500 milioni nel mese di maggio, seguita da una seconda emissione in novembre per un valore di SEK 3 miliardi (316,5 milioni di franchi svizzeri). In dicembre sono stati raccolti altri SEK 5 miliardi (527,4 milioni di franchi svizzeri) grazie alla cessione di partecipazioni a tre istituti.
Sul fronte operativo, nel 2016 Volvo Cars ha completato il lancio dei modelli top di gamma della Serie 90, riuscendo a riposizionare il marchio e a collocarlo di diritto nel segmento premium.
Volvo Cars ha inoltre annunciato due importanti nuove alleanze nel 2016 che vanno a rafforzare la sua posizione di punta nell’ambito della guida autonoma, della connettività e della sicurezza.
Nel mese di agosto Volvo Cars ha unito le forze con Uber, la società di servizi di trasporto in condivisione, per sviluppare le automobili con guida autonoma di prossima generazione. A settembre ha poi annunciato il progetto di realizzare una nuova joint venture con Autoliv - leader mondiale nell’ambito dei sistemi di sicurezza automobilistici – per lo sviluppo di software per la guida autonoma; si tratta del primo esempio di collaborazione fra una delle principali Case automobilistiche del segmento di lusso e un fornitore di primo livello finalizzata allo sviluppo di nuove tecnologie di guida autonoma e di sistemi avanzati di guida assistita.
“Con queste alleanze Volvo Cars si sta preparando ad affrontare le evoluzioni future del settore automobilistico. La redditività sostenibile, l’aumento delle vendite e le nuove iniziative commerciali sono temi che caratterizzeranno anche il 2017,” ha concluso Samuelsson.
