Volvo V50 T5 con AWD (trazione integrale)
La versione al vertice della gamma V50 è la T5 AWD a trazione integrale. E’ equipaggiata con un motore di 2.5 litri abbinato ad un turbo a bassa pressione. Il sistema di sovralimentazione è tarato in modo da fornire una coppia eccezionale fino dai regimi più bassi. La curva di coppia alta e piatta assicura sempre eccellenti accelerazioni.
Nel motore T5, i condotti di scarico e del turbo sono stati pressofusi insieme in lega d’acciaio particolarmente resistente al calore (1050°C), che ha quindi bisogno di essere meno raffreddata in maniera convenzionale con il carburante.
Ne consegue che il motore può funzionare con una miscela più magra di carburante, a tutto vantaggio del contenimento dei consumi e delle emissioni allo scarico, specialmente nella guida ad alte velocità.
Il motore T5 eroga una potenza massima di 220 cv e produce una coppia massima di 320 Nm.
L’AWD esalta il piacere di guida
Con la nuova V50 T5 AWD, Volvo è in grado di offrire la trazione integrale anche su un modello del segmento compatto.
«Volevamo offrire alla nostra clientela la più ampia possibilità di scelta, indipendentemente dalle dimensioni della vettura. - sottolinea Peter Ewerstrand.- Con questo modello proponiamo appunto un’auto compatta, molto divertente da guidare e dotata di accorgimenti tecnici che solitamente si trovano sui modelli molto più grandi».
La trazione integrale è la stessa che viene installata sui modelli Volvo AWD di maggiori dimensioni. La forza motrice viene suddivisa automaticamente fra l’avantreno e il retrotreno grazie alla rapidissima frizione idraulica elettrocomandata (della Haldex). Le sue reazioni sono così rapide che riesce a trasferire la coppia massima alle ruote posteriori prima che quelle anteriori siano riuscite a compiere un quarto di giro.
La rapidità di innesto e disinnesto contribuisce ad un comportamento su strada stabile e prevedibile, su qualunque fondo. Il peso dell’AWD, che grava sulle ruote posteriori, contribuisce anch’esso ad aumentare la tenuta di strada.
La versione AWD è leggermente più alta della V50 a trazione anteriore, poiché l’albero di trasmissione richiede maggiore spazio fra telaio e carrozzeria. Per compensare il baricentro leggermente più alto e mantenere inalterate le caratteristiche dinamiche della vettura, sono state adottate barre stabilizzatrici e ammortizzatori più rigidi.
«Il motore T5 e l’All Wheel Drive rafforzano ulteriormente le caratteristiche sportive della Volvo V50» afferma Peter Ewerstrand. L’abbinamento di prestazioni elevate e ottima tenuta di strada rendono la guida estremamente piacevole.
Diesel a prestazioni elevate di nuova realizzazione
Sulle nuove Volvo V50 e Volvo S40 viene lanciato anche un nuovo turbodiesel a quattro cilindri, scaturito dalla collaborazione progettuale tra Ford e PSA.
«Prevediamo che circa il 50% delle V50 e delle S40 che saranno vendute in Europa monteranno un propulsore diesel» afferma Peter Ewerstrand.
Questo turbodiesel ha prestazioni eccellenti (0-100 km/tim in 9,6 sec., velocità massima 210 km/h). L’accelerazione è rapida e, assieme alla sensibilità del pedale dell’acceleratore, contribuisce ad offrire un ottimo controllo e un notevole piacere di guida.
Le sue caratteristiche sono state adeguate alla filosofia Volvo, che fra l’altro stabilisce parametri ben precisi sulla guidabilità e la silenziosità delle proprie auto. Il motore è stato modificato per adeguarlo alle norme Volvo sulla sicurezza in caso d’impatto frontale.
La testa cilindri del nuovo turbodiesel è realizzata in alluminio. È stato applicato il common-rail della seconda generazione, con condotti mobili. La tecnologia è la stessa adottata nei modelli Volvo di maggiori dimensioni.
Il sistema di iniezione lavora a pressioni elevatissime (1600 bar) e assicurando una nebulizzazione finissima del carburante a tutto vantaggio della combustione. A trarne beneficio sono, di conseguenza, le prestazioni e il livello di emissioni allo scarico, che risulta ridotto.
Con l’aiuto di iniettori piezoelettrici, il carburante può essere distribuito attraverso numerose, piccole erogazioni durante ogni ciclo di combustione. Questo modo di procedere aiuta a contenere la rumorosità . Grazie agli iniettori piezoelettrici, il motore è pronto a rispettare normative future più restrittive in materia di emissioni nocive.
Il motore turbodiesel verrà dotatao, a metà del 2004, anche di filtro per il particolato (Additive supported Diesel Particulate Filter) che riduce in maniera significativa l'emissione di particelle incombuste e con esse l'impatto ambientale del motore.
«Grazie al filtro per il particolato soddisfiamo ampiamente la IV serie di norme UE per la riduzione delle emissioni allo scarico» constata Peter Ewerstrand.
Il sistema si pulisce automaticamente (funzione di rigenerazione) e i residui raccolti dal filtro vengono bruciati ed eliminati ad intervalli regolari. L'immissione di uno speciale additivo nel carburante rende possibile il processo a temperature non troppo elevate (attorno ai 450°, contro i 550° normalmente richiesti). L'intero processo si verifica senza che il guidatore si renda conto di nulla. E l'intervallo di rigenerazione viene regolato in funzione dello stile di guida dell’automobilista e delle condizioni di utilizzo della vettura.
Il motore turbodiesel con cui viene lanciata la V50 ha una cilindrata di 2 litri. Nell’autunno del 2004 sarà lanciato anche un diesel più piccolo, con cilindrata di 1.6 litri.
Turbodiesel con cambio a sei marce
Il turbodiesel viene abbinato, di serie, a un cambio manuale a sei marce di nuova realizzazione, appositamente studiato per le auto Ford e Volvo. La sesta marcia è adatta ad un’andatura autostradale veloce e confortevole, a basso regime di giri, con un consumo di carburante contenuto ed una notevole silenziosità, pur conservando un buon margine di accelerazione. Il nuovo cambio è contraddistinto, in generale, da un’ottima guidabilità e da una trazione ottimale in tutte le marce.
Più spazio fra il motore e la zona abitacolo
Il risultato è un motore 200 mm più snello e 25 mm più corto rispetto a quello che equipaggia i modelli Volvo più grandi. Oltre che più compatto, il motore è anche più leggero. Il tutto, combinato con la classica architettura Volvo – che prevede il motore montato in posizione trasversale – contribuisce a garantire un elevato grado di sicurezza in caso di impatto, data l’ampia zona di deformazione che si viene a creare nel vano motore. In una collisione, il motore può essere scagliato all’indietro per oltre 150 mm prima che l’albero a gomiti venga in contatto con la traversa vicino alla paratia di collisione.
Ci sono circa 70 mm di spazio vuoto sopra il motore fra la testa dei cilindri e il cofano. Ciò consente una zona di deformazione efficace in grado di ridurre il rischio di gravi ferite alla testa di pedoni o ciclisti che dovessero venire in collisione con la vettura.
Motore Architettura Potenza Coppia
2.4 5 cil in linea 140 cv 220 Nm
2.4i 5 cil in linea 170 cv 230 Nm
T5 5 cil in linea 220 cv 320 Nm
2.0 D (turbodiesel) 4 cil in linea 136 cv 320 Nm
1.8 4 cil in linea 120 cv 165 Nm
1.6 4 cil in linea 100 cv 145 Nm
1.6 D (turbodiesel) 4 cil in linea 110 cv 240 Nm
Le cifre relative a prestazioni e consumi sono elencate a parte.
Nei programmi ci sono anche le motorizzazioni Bi-Fuel, con doppia alimentazione a benzina e gas naturale.
«Quando l’intera gamma sarà a listino, i clienti avranno la possibilità di scegliere nell’ambito di un’offerta davvero completa di motorizzazioni,» afferma Peter Ewerstrand. «Saremo in grado di soddisfare praticamente ogni tipo di richiesta o di necessità».
Trasmissioni derivate dai modelli R
Il cambio manuale a sei rapporti sviluppato per la Volvo S60 R e V70 R verrà proposto anche sulla Volvo V50 T5. I rapporti sono spaziati in modo da garantire sia un’accelerazione decisa sia una elevata velocità di punta. Grazie alla tripla sincronizzazione, il cambio si distingue per facilità di azionamento e precisione.
I motori aspirati sono invece accoppiati a una nuova generazione di cambi manuali Volvo a cinque rapporti. Anche in questo caso, la tripla sincronizzazione garantisce cambiate rapide e precise.
Trasmissione automatica adattiva
La trasmissione automatica della Volvo V50 è la stessa utilizzata sui modelli Volvo più grandi. Si tratta di un cambio a cinque rapporti di tipo adattivo; in pratica, il sistema adatta le cambiate al tipo di guida che si sta adottando.
I tecnici Volvo si sono dedicati in maniera particolare alla ricerca del giusto accoppiamento fra cambi e motori. L'obiettivo era ottenere una gestione ottimale delle potenze elevate in gioco e della coppia, al fine di garantire un’erogazione fluida e regolare dei cavalli in fase di accelerazione.
Telaio con le qualità di una vettura grande
La Volvo V50 sposa la stessa filosofia che aveva portato alla Volvo S60 e alla Volvo S80. L’esperienza acquisita con la sofisticata S60 R e V70 R ha contribuito quindi a completare la base di sviluppo del nuovo modello compatto.
«Volevamo produrre una wagon sportiva capace di fornire la giusta sensazione di guida», afferma Peter Ewerstrand. «Una vettura che, di base, avesse un comportamento sincero e comprensibile».
L’adozione del gruppo moto-propulsore con il cinque cilindri ha fatto sì di recuperare le caratteristiche di comportamento stradale proprie dei modelli più grandi. Le sospensioni indipendenti con schema multi-link al retrotreno garantiscono una eccellente combinazione di comfort e di guidabilità. La carreggiata allargata e il passo più lungo rispetto alla attuale V40, contribuiscono a conferire alla vettura una grande stabilità.
La geometria delle sospensioni anteriori è stata studiata per fornire prontezza e precisione di sterzata, due caratteristiche che sottolineano l’appeal sportivo della vettura. Lo sterzo è di tipo elettro-idraulico e risulta leggero ma al contempo solido.
La Volvo V50 può essere equipaggiata con un telaio di tipo sportivo (disponibile in opzione, con l'eccezione della versione AWD). Molle più rigide e un'altezza da terra ridotta aumentano la stabilità direzionale nella guida sportiva.
«I clienti hanno il diritto di aspettarsi molto da una moderna wagon sportiva», conclude Peter Ewerstrand. «Siamo convinti che la Volvo V50 sia in grado di fornire un'esperienza di guida particolarmente piacevole, soprattutto in virtù delle scelte fatte in materia di gruppi motore-cambio, del telaio accuratamente bilanciato e dell'eccezionale rigidità torsionale del corpo vettura».
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