Comunicati stampa

Creare un futuro a misura d'uomo

 

 

Quali sono le motivazioni del team di designer, ingegneri ed esperti di sviluppo commerciale, che lavora al Volvo Monitoring & Concept Center di Camarillo, California, nella sua continua ricerca per l’innovazione?

 

Il Capo

 

Lars Erik Lundin, Vice Presidente e Direttore Generale del VMCC, ha 30 anni di carriera alle spalle, tutti passati alla Volvo Cars. Fu lui a guidare lo sviluppo di modelli di successo come le Volvo V70, XC70 e S60, prima di trasferirsi nella California del sud, nell’agosto 2001, per dirigere il Volvo Monitoring & Concept Center: “La cosa davvero speciale del VMCC è che siamo tutti entusiasti del lavoro che svolgiamo. A mio parere il VMCC rispecchia la vera anima del gruppo Volvo Cars”.

 

Gli scienziati

 

Ichiro Sugioka, una delle maggiori autorità mondiali nel campo dell’aerodinamica dei veicoli, è nato il Giappone 42 anni fa ma ha vissuto negli Stati Uniti fin dall’età di 7 anni. Con la sua laurea in ingegneria aeronautica e spaziale del prestigioso MIT (Massachusetts Institute of Technology) e un’altra in ingegneria aeronautica (specializzazione nella dinamica dei fluidi) ottenuta presso il CalTech (California Institute of Technology), Sugioka è entrato in VMCC nel 1994, lavorando sia alla V70 che alla S60 per ottimizzare l’aerodinamica di questi modelli e ridurre, di conseguenza, il consumo di carburante e le emissioni allo scarico. “Mi ha stimolato in modo particolare la consapevolezza di poter creare auto che rispettassero l’ambiente e, al contempo, fossero redditizie per Volvo” afferma. “Volvo ha seguito sempre vie innovative, anche se ardue, per realizzare una mobilità sostenibile, quindi so bene che non esistono scorciatoie verso un mondo migliore. Comunque, per un ingegnere come me l’importante è ricevere sfide, da affrontare con la consapevolezza che nessun problema è irrisolvibile!”.

 

Kolita Mendis viene dallo Sri Lanka ed emigrò negli USA all’età di 18 anni. Da nove anni a questa parte è stato manager del settore strutture e sicurezza del VMCC. Mendis racconta che il garantire la sicurezza in un veicolo come la Tandem è stata una sfida appassionante: “Le due grandi difficoltà insite nel design di una superleggera, consistono nel metterla in grado di resistere a urti con veicoli molto più pesanti e nel darle un aspetto esterno che la faccia sembrare sicura a chi la guarda”. Le soluzioni escogitate hanno perfino superato le aspettative di Mendis: “Abbiano sviluppato una forza strutturale e zone di assorbimento d’urto che, assieme ad altre innovazioni come i sedili scorrevoli per limitare il cosiddetto colpo di frusta, ci permettono di garantire anche per la Tandem gli elevati livelli di sicurezza Volvo.” Mendis afferma che il progetto VMCC Mobility 2000 è stato particolarmente gratificante, perché “ci ha permesso di abbinare obiettivi quali le soluzioni di mobilità e il rispetto per l’ambiente”.

 

Il Business Managers

 

Sia Benny Sommerfeld che Dirk Koring possono essere descritti ricercatori di mercato per stabilire il profilo del cliente Volvo di oggi e di quello di domani.

 

Lo svedese Benny Sommerfeld, laureato in ingegneria chimica alla Chalmers School of Technology di Göteborg, Svezia, ha lavorato per Volvo da quando ha lasciato la scuola, arrivando al VMCC nel 1992. Spiega così il suo lavoro: “Stiamo sviluppando un nostro particolare approccio alla definizione dei nostri clienti futuri, basandoci sul fatto che l’esame di un trend in sé non è importante. L’importante è l’estensione di quel trend, le cause che l’hanno fatto nascere e lo sostengono e il modo in cui possiamo fare delle previsioni fondate sulle aspettative che i clienti avranno in futuro”.

 

Dirk Koring, tedesco, è nato in Australia ma ha vissuto e lavorato nei Carabi e in Europa, prima di raggiungere il VMCC nel 2001. “Nei mercati internazionali d’oggi, sempre più simili gli uni agli altri, le auto Volvo devono piacere ovunque. Il trend più importante, al giorno d’oggi, è probabilmente il ruolo della donna, soprattutto giovane, nell’influenzare la scelta dell’automobile delle persone circostanti, come amiche, fidanzato, marito e perfino parenti. Da alcune ricerche emerge che la prossima generazione di donne, nel mondo industrializzato, arriverà a guadagnare di più dei colleghi maschi. Le giovani donne appaiono già adesso più motivate e concentrate sugli obiettivi della propria vita rispetto ai coetanei maschili”.

 

Alcuni dei designer

 

Dalla matita di Geza Loczi, direttore del design al VMCC, sono uscite le Volvo V70 e S60. Iniziò a lavorare in Volvo nel 1983 e fu tra i fondatori del VMCC nel 1986. Racconta che uno dei compiti più importanti, nel suo mestiere, è di confrontarsi con gli ingegneri: “Questo significa che bisogna essere molto razionali e acuti nel ragionare di design con loro, perché né gli ingegneri né i clienti si accontenterebbero di un prodotto solamente bello da vedere”.  Lavorare per Volvo in California non è un lavoro, è uno stile di vita, afferma Loczi. “La passione è tutto, in questo lavoro. Per avere un giusto equilibrio bisogna lavorare dando tutto se stessi. Bisogna aver voglia di fare la differenza. La nostra forza, al VMCC, è che riusciamo a bilanciare fra loro le questioni più importanti di design, ingegneria e business, in maniera olistica”.

 

Doug Frasher, capo del design strategico al VMCC è appassionato di tutto ciò che si muove su ruote, non importa se siano quattro o soltanto due, e lavorare per Volvo Cars al VMCCè stata per lui un’esperienza eccezionale: “La prima auto che ho nella memoria era la Volvo PV di mio padre” ricorda Doug. Ha partecipato alla creazione della Volvo S80 e della XC90, così come alla concept car Environmental Conceptual Car (ECC). Frasher è convinto che il merito maggiore del VMCC sia di avere un approccio olistico ai problemi dell’automobile: “Ci distinguiamo davvero dagli altri proprio perché lavoriamo su un quadro generale di design e di styling, essendo coscienti che le nostre auto devono toccare la corda delle emozioni, pur rimanendo ancorate ai valori tradizionali Volvo”.

 

Alexis Senter, 30 anni, laureato in disegno grafico, ha raggiunto il VMCC nel 2002 e ha il pallino di identificare il colore e la finitura più adatta per ogni superficie, compresi strutture plastiche, tappetini, rivestimenti sedili in tessuto e pelle e vernice esterna. La cosa non è affatto facile, soprattutto quando si devono conciliare gusti e culture diverse: “Gli europei sono, in genere, più coloriti, mentre gli americani sono più tradizionalisti. In Giappone va il rosa e il violetto, in Sud America la gente preferisce colori intensi e vistosi”. Senter è felice del fatto che Volvo Cars abbia attribuito tanta importanza agli interni dell’auto: “Le case automobilistiche si sono tradizionalmente concentrate di più sull’esterno dell’auto. Ci siamo sforzati di uscire dai binari del pensiero convenzionale, per disegnare interni che fossero nuovi e stimolanti, e permettere ai nostri clienti di esprimere meglio, attraverso di essi, la propria personalità”.

 

Tisha Johnson, 33 anni, ha lavorato nel VMCC come designer di interni fin dal 1999. “Sto dedicando gran parte del mio tempo lavorativo alla ricerca di materiali adatti agli interni delle nostre auto, materiali che non solo siano belli ma anche ecocompatibili. Anzi, stiamo cercando di andare oltre la semplice biodegradabilità, per trovare materiali che “alimentino” l’ambiente” afferma Johnson. Lei è motivata da una grande passione, quella di contribuire a rendere il mondo più bello, non solo esteticamente ma anche creando prodotti che migliorino l’ambiente e la qualità della vita“. Sono fortemente ancorata all’eredità Volvo del design scandinavo, perché emana equilibrio ed armonia".

 

Background

 

Volvo Car Corporation ha venduto circa 415.000 auto nel 2003, in oltre 100 nazioni. Fondata nel 1927, l’azienda impiega oggi 28.000 persone e fa parte del Ford Premier Automotive Group.

I fatti e le descrizioni contenuti in questo materiale per la stampa si riferiscono alla gamma internazionale di autovetture prodotte da Volvo Cars. Le caratteristiche descritte possono essere optional. I prodotti Volvo in vendita sul mercato italiano possono variare in termini di specifiche e allestimenti rispetto a quanto illustrato sul sito.