Il nickel e il cromo esavalente sono la causa principale del continuo incremento delle allergie da contatto. Si tratta di una constatazione importante per una casa automobilistica responsabile.
“Abbiano osservato che l’incidenza delle allergie da contatto è in aumento e che le donne sono più colpite degli uomini” afferma Andreas Andersson, ingegnere ambientale alla Volvo Cars.
Nickel
Questo è vero, ad esempio, per l’allergia al nickel, la quale colpisce circa il 10% della popolazione femminile e l’1% di quella maschile, secondo un recente studio europeo. L’allegria al nickel, in particolare, si è dimostrata la più diffusa di allergia da contatto epidermico.
“Per questo motivo, Volvo Cars ha deciso, di propria iniziativa, di applicare la direttiva UE 2001 sul rilascio di nickel negli oggetti a contatto prolungato con la pelle” aggiunge Andreas Andersson. “I requisiti Volvo si estendono a parti dell’auto quali le chiavi, le maniglie delle portiere e le fibbie delle cinture di sicurezza, anche se il contatto è di breve durata”.
Tessuti
Volvo Cars ha implementato la standard ÖkoTex 100 nei tessuti fin dal 1998. Si tratta di uno standard la cui applicazione garantisce che i tessuti della tappezzeria sono stati testati per verificarne l’assenza di tinture allergeniche e cancerogene, di formaldeide, pesticidi, metalli pesanti e fenoli clorurati.
“Si tratta di una normativa ad ampio raggio che ha già avuto un impatto significativo sull’industria tessile”.
Cromo esavalente
Circa il 2–3% della popolazione è allergico al cromo esavalente, usato prevalentemente nella concia dei pellami. Scarpe, guanti e cinturini di orologi sono esempi di prodotti di grande diffusione trattati con il cromo esavalente. Il pellame conciato è più morbido e resistente, ma può rilasciare cromo esavalente e quindi causare reazioni allergiche nei soggetti sensibili.
Tranne rarissime eccezioni, tutto il pellame utilizzato nelle automobili Volvo Cars viene conciato utilizzando solo sostanze di originale naturale.
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