Volvo Cars accoglie con favore il nuovo piano industriale annunciato oggi da Polestar, che mira a proiettare la società verso una nuova fase di crescita e redditività. Maggiori informazioni sull'annuncio di Polestar sono disponibili qui.
Polestar intende adottare una serie di misure di miglioramento della redditività, che includono riduzioni dei costi e un aumento dei livelli di efficienza aziendale. Polestar ha dichiarato che, a seguito di queste misure, si prevede il raggiungimento di margini lordi dell'ordine delle decine di unità per l'anno fiscale 2025.
Tali interventi rientrano nel nuovo business plan potenziato e sono stati concepiti per consentire alla Casa di raggiungere il punto di pareggio dei flussi di cassa nel 2025.
Polestar si sta adoperando per assicurarsi finanziamenti esterni sotto forma di ulteriori emissioni di debito e di quote azionarie al fine di soddisfare le restanti esigenze di fondi fino al raggiungimento del punto di pareggio nel 2025. Volvo Cars, che detiene il 48,3% di Polestar, sta contribuendo a facilitare la transizione di quest’ultima verso una maggiore redditività futura, fornendo un supporto finanziario limitato a coprire il fabbisogno finanziario immediato.
Volvo Cars garantirà questo nuovo sostegno finanziario in due modi, entrambi legati al prestito concesso dalla stessa Volvo Cars nel novembre 2022. Innanzitutto, attraverso una proroga della scadenza dell'attuale finanziamento a termine di 800 milioni di dollari da maggio 2024 a giugno 2027. In secondo luogo, Volvo Cars aumenterà di 200 milioni di dollari la linea di credito esistente, che si aggiunge agli 800 milioni di dollari già erogati, mantenendo invariate tutte le altre condizioni.
Come precedentemente comunicato, Volvo Cars ha la possibilità di convertire parte del totale dei finanziamenti in essere in nuove azioni di Polestar. Tuttavia, Volvo Cars non ha intenzione di aumentare la propria partecipazione in Polestar oltre la quota attuale.
Oltre a ciò, Geely Holding garantirà a Polestar un sostegno finanziario essenzialmente alle stesse condizioni attraverso un nuovo finanziamento di 250 milioni di dollari, con la possibilità di convertirlo in azioni successivamente.
"Polestar si appresta a entrare in una nuova fase di crescita e redditività con il lancio di Polestar 3 e Polestar 4", ha dichiarato Johan Ekdahl, Direttore Finanziario di Volvo Cars. "Il business plan è stato rafforzato per rendere Polestar più stabile dal punto di vista finanziario, consentendole al contempo di perseguire i propri obiettivi commerciali in maniera proficua".
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Volvo Cars nel 2022
Nel 2022, l’utile operativo di Volvo Car Group è stato pari a 22,3 miliardi di corone svedesi, mentre i ricavi hanno raggiunto 330,1 miliardi di euro. Le vendite si sono attestate a 615.121 auto a livello globale.
Volvo Car Group in breve
Volvo Cars è stata fondata nel 1927 ed è oggi uno dei marchi automobilistici più noti e stimati al mondo, con vendite a clienti in oltre 100 Paesi. Volvo Cars è quotata al Nasdaq di Stoccolma con la sigla "VOLCAR B".
Volvo Cars persegue l’obiettivo di garantire che i clienti siano Liberi di Muoversi in modo autonomo, sostenibile e sicuro. Tale obiettivo si riflette in una serie di ambiziosi traguardi che la Casa Automobilistica intende raggiungere: ad esempio, diventare un produttore con una gamma di auto completamente elettriche entro il 2030 e impegnarsi per una continua riduzione dell’impronta di carbonio, con la prospettiva di arrivare alla neutralità climatica entro il 2040.
A dicembre 2022, Volvo Cars contava circa 43.200 dipendenti a tempo pieno. La sede centrale di Volvo Cars si trova a Goteborg, in Svezia, dove viene svolta gran parte delle attività di sviluppo di prodotto, marketing e amministrazione. Gli impianti di produzione di Volvo Cars si trovano a Göteborg (Svezia), Ghent (Belgio), South Carolina (USA), Chengdu, Daqing e Taizhou (Cina). La Casa Automobilistica ha inoltre centri di ricerca e sviluppo e di progettazione a Göteborg, Camarillo (USA) e Shanghai (Cina).
