Il Cinema Ritrovato dedicherà un omaggio speciale a Ingmar Bergman, in occasione del centenario della nascita del regista svedese, con la proiezione del nuovo restauro, presentato in prima italiana, del suo film più emblematico, Il settimo sigillo e della controversa pellicola Ciò non accadrebbe qui.
E a sottolineare la propria funzione a favore della diffusione della cultura, Il Cinema Ritrovato propone come ogni anno, oltre alle proiezioni, un’intensa occasione di incontri con registi, storici e critici per discutere di cultura e tecniche del cinema. I restauratori d’ogni parte del mondo parleranno infine dei nuovi restauri presentati in rassegna.
“È con estremo piacere e con orgoglio che diamo il nostro sostengo a un’iniziativa tanto meritevole come Il Cinema Ritrovato”, afferma Chiara Angeli, Direttore Sales & Marketing Volvo Car Italia. “Non si tratta solo della qualità delle pellicole in rassegna. Per noi conta soprattutto il carattere dell’iniziativa, che è a favore della città nella quale Volvo Car Italia svolge da sempre la propria attività. A beneficiarne sarà senz’altro la gente, il pubblico che come ogni anno affollerà lo straordinario cinema sotto le stelle ospitato in Piazza Maggiore. E quanto Volvo sia vicina alla gente e parli alla gente lo dice la nostra stessa storia e lo dicono le nostre azioni.”
La rassegna Il Cinema Ritrovato si inserisce nel contesto di Sotto le stelle del cinema, iniziativa che da anni, grazie all’opera dalla Cineteca di Bologna, vede Piazza Maggiore trasformarsi in un immenso cinema all’aperto per l’intero periodo estivo. Ogni serata di spettacolo, alle ore 21.45, su uno degli schermi più grandi d’Europa vengono proiettate le immagini dei classici che hanno fatto la storia del cinema, fra retrospettive e titoli del presente. Quest’anno la programmazione prevede 56 serate fra il 18 giugno e il 15 agosto, il tutto nell’ambito di Be Here. Bologna Estate 2018.
Volvo e la cultura, un impegno costante
Volvo è da sempre a fianco di iniziative di elevato profilo culturale. La promozione della cultura, e non solo quella automobilistica, è una costante nell’azione di Volvo, che si distingue per l’impegno nella diffusione di temi e di iniziative sulla base di condivisione di valori. Ne sono un esempio anche i Vision 2020 Talks, che si tengono presso il Volvo Studio Milano e che costituiscono una moderna forma di story-telling. Al centro degli incontri ci sono storie di persone che si siano distinte in maniera eclatante nel loro campo d’azione e che costituiscono per questo esempi da raccontare.
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Volvo Car Group nel 2017
Nell’esercizio finanziario per l’anno 2017 Volvo Car Group ha registrato un utile operativo di 14,1 miliardi (contro gli 11,0 miliardi di SEK del 2016). Il fatturato annuo è salito a 210,9 miliardi di SEK (da 180,9 miliardi di SEK). Nell’intero anno 2017 le vendite hanno raggiunto la cifra record di 571.577 auto, con un aumento pari al 7.0% rispetto al 2016. I risultati ottenuti sottolineano la trasformazione complessiva che ha interessato la gestione finanziaria e il processo produttivo di Volvo Cars negli ultimi anni, preparando l’azienda ad affrontare la sua prossima fase di crescita.
Informazioni su Volvo Car Group
Volvo è presente sul mercato dal 1927. Oggi Volvo Cars è uno dei più noti e apprezzati marchi automobilistici al mondo, con vendite pari a 534.332 unità realizzate nel 2016 in circa 100 Paesi. Dal 2010, Volvo Cars è di proprietà della cinese Zhejiang Geely Holding (Geely Holding). Ha fatto parte del Gruppo Volvo, svedese, fino al 1999, anno in cui la società è stata rilevata dalla statunitense Ford Motor Company, per essere successivamente acquisita da Geely Holding nel 2010.
Nel dicembre del 2016, Volvo Cars contava circa 31.000 dipendenti in tutto il mondo. La sede centrale, le attività di sviluppo del prodotto e di marketing e le funzioni amministrative di Volvo Cars sono ubicate prevalentemente a Goteborg, in Svezia. La sede di Volvo Cars in Cina si trova a Shanghai. I principali stabilimenti di produzione automobilistica della società sono a Goteborg (Svezia), Ghent (Belgio), Chengdu e Daqing (Cina), mentre i motori vengono costruiti a Skövde (Svezia) e Zhangjiakou (Cina) e i componenti della carrozzeria a Olofström (Svezia).
