Volvo Cars, Casa produttrice di automobili di lusso, ha registrato un andamento molto positivo nel primo semestre 2016, che si è chiuso con un risultato operativo utile di 5,59 miliardi di SEK – una cifra più che triplicata rispetto a quella di 1,66 mld di SEK registrata nello stesso periodo dello scorso esercizio. Il fatturato del primo semestre è passato da 75,215 mld di SEK a 83,647 mld di SEK.
È triplicato anche il margine operativo nel primo semestre di quest’anno, passando al 6,7% rispetto al 2,2% dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Nei primi sei mesi dell’anno, le vendite sono aumentate del 10,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, arrivando a 256.563 unità. Inoltre, questa crescita è stata determinata da un incremento simultaneo verificatosi in tutte e tre le aree globali di distribuzione del marchio. In Europa le vendite sono aumentate del 10,3%, negli Stati Uniti la tendenza verso la ripresa è stata confermata da un incremento del 24,8% e in Cina le vendite hanno registrato un aumento del 6,3%.
“Questi numeri sono una dimostrazione della forte accelerazione che si sta creando grazie alla trasformazione di Volvo Cars,” ha dichiarato Håkan Samuelsson, Presidente e CEO.
Nel primo semestre dell’anno, le vendite di XC90 sono arrivate a 43.911 unità, portando il numero complessivo di vetture vendute dal momento del lancio, nel 2015, a 84.532 – una cifra che supera ogni aspettativa. Questo trend positivo continuerà grazie al lancio della S90 berlina e della V90 station wagon, modelli per i quali si prevede un’accelerazione delle vendite nella seconda metà del 2016.
“Questo solido risultato finanziario e operativo nel primo semestre, abbinato a un’ottima gamma di prodotti, mi induce ad affermare con una certa sicurezza che Volvo Cars può attendersi un altro risultato da record nel 2016 in termini di vendite e redditività,” ha aggiunto Samuelsson.
“Volvo Cars sta mantenendo la promessa fatta, ovvero quella di attuare una profonda trasformazione a livello di business e di risultati finanziari, ed è sulla strada giusta per diventare davvero un produttore globale di automobili di lusso.”
Per maggiori informazioni sui risultati di Volvo Car Group si consiglia di consultare la Relazione Semestrale del Gruppo, scaricabile qui
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Volvo Car Group nel 2015
Nell’anno finanziario 2015 Volvo Car Group ha registrato un utile operativo di 6,6 miliardi di SEK (erano stati 2,1 miliardi nel 2014). Il fatturato nello stesso periodo è salito a 164 miliardi di SEK (137,5 miliardi di SEK nel 2014). Sull’intero anno le vendite globali hanno raggiunto la cifra record di 503.127 auto con un incremento pari all’8 percento rispetto al 2014. I record nelle vendite e l’ammontare dell’utile operativo permettono a Volvo Car Group di continuare a investire nel piano di trasformazione globale intrapreso.
Volvo Car Group in cifre
Volvo ha iniziato la propria attività produttiva nel 1927. Oggi Volvo Cars è uno dei marchi più conosciuti e rispettati al mondo con vendite pari a 503.127 unità nel 2015, ottenute in circa 100 Paesi. Dal 2010 Volvo Cars è di proprietà della cinese Zhejiang Geely Holding (Geely Holding). In precedenza, era stata parte dello svedese Volvo Group fino al 1999, anno in cui l’Azienda fu rilevata dalla statunitense Ford Motor Company. Nel 2010, dunque, l’acquisizione da parte di Geely Holding.
Nel dicembre 2015, Volvo Cars contava circa 29.000 dipendenti in tutto il mondo. La sede centrale, le attività di sviluppo del prodotto e di marketing e le funzioni amministrative di Volvo Cars sono ubicate prevalentemente a Goteborg, in Svezia. La sede di Volvo Cars in Cina si trova a Shanghai. I principali stabilimenti di produzione automobilistica della società sono a Goteborg (Svezia), Ghent (Belgio) e Chengdu (Cina), mentre i motori vengono costruiti a Skövde (Svezia) e Zhangjiakou (Cina) e i componenti della carrozzeria a Olofström (Svezia).
