Comunicati stampa

Volvo Cars presenta una XC60 a due ruote motrici (FWD) con emissioni di CO² inferiori a 170g/km

 

 

Durante la prima metà del 2009, Volvo Cars lancerà una variante della nuova Volvo XC60 con due sole ruote motrici (anteriori, FWD) e un motore diesel Euro 5 di 2,4 litri, da 175 CV e 420 Nm di coppia, con emissioni di CO² inferiori a 170 g/km.

 

 

"Abbiamo migliorato le prestazioni del motore con dodici cavalli di potenza in più e 80 Newton/metri di coppia. Allo stesso tempo, siamo riusciti a diminuire i consumi di carburante. Ciò evidenzia l'immenso potenziale delle trasmissioni convenzionali, le quali possono continuare a ridurre le emissioni inquinanti allo scarico", afferma Magnus Jonsson, Vicepresidente e capo del settore Ricerca e Sviluppo di Volvo Cars.

 

"È il primo passo di un percorso volto alla riduzione sistematica delle emissioni di CO² dalle nostre trasmissioni convenzionali. La prossima fase per la XC60 è una micro-ibrida che potenzialmente sarà in grado di ridurre le emissioni a circa 140 g/km," aggiunge Magnus Jonsson.

 

La nuova Volvo XC60 è stata introdotta sia con un motore T6 turbo sei cilindri, da 285 CV, sia con due turbodiesel cinque cilindri: il D5 da 185 CV e il 2.4D da 163 CV. Le quattro ruote motrici (AWD) con Instant Traction sono di serie su tutte queste varianti.

Nel 2009 la gamma di trasmissioni sarà dunque ampliata grazie alla versione a trazione anteriore spinta dal turbodiesel 5 cilindri 2.4D con potenza portata a 175 CV e 420 Nm di coppia.

Con il cambio manuale, le emissioni di CO² sono inferiori a 170 g/km e i consumi di carburante sono pari a circa 6,4 l/100 km. I rispettivi dati con il cambio automatico sono di circa 7,3 l/100km e 193 g/km.

 

 

Una serie di miglioramenti della trasmissione

Le apprezzabili cifre relative a consumi e CO² sono date, oltre che dalla trazione anteriore, da una serie di altre migliorie.

I motoristi di Volvo Cars hanno ridotto gli attriti interni nel motore diesel. Il calo di pressione nel sistema di aspirazione e scarico è stato anch'esso ridotto. La pressione di iniezione è stata aumentata con pompe diesel ad alta pressione di nuova generazione e l'iniezione del carburante è stata rifinita attraverso l'introduzione di nuovi iniettori (Piezo).

In aggiunta a ciò, il motore ha una minore compressione, una combustione più efficiente ed una gestione di ultima generazione. Il turbocompressore unico è stato ottimizzato per produrre un'elevata coppia da bassi regimi di rotazione.

 

"Come sempre, abbiamo applicato la scienza delle piccole regolazioni. Molti dei sistemi e dei dettagli in un modello di automobile sono stati dimensionati per adattarsi a tutte le varianti di motore, dal diesel più piccolo al benzina più potente. Quindi, in altre parole, vi è un certo margine di perfezionamento per le singole varianti del motore", spiega Magnus Jonsson.

 

Sportività immutata

Uno scopo importante del processo di sviluppo è quello di mantenere le proprietà sportive che costituiscono una parte centrale dell'attrattiva del nuovo crossover.

"Più cavalli, coppia più elevata e configurazione sportiva del telaio contribuiscono a dare alla variante a trazione anteriore la giusta dinamica tipica della nuova Volvo XC60. È la scelta perfetta per gli acquirenti che hanno un occhio di riguardo ai consumi di carburante ed alle emissioni di CO² ma non vogliono compromettere il piacere di guida", conclude Magnus Jonsson.

Keywords:
Volvo XC60, 2009, Product News
I fatti e le descrizioni contenuti in questo materiale per la stampa si riferiscono alla gamma internazionale di autovetture prodotte da Volvo Cars. Le caratteristiche descritte possono essere optional. I prodotti Volvo in vendita sul mercato italiano possono variare in termini di specifiche e allestimenti rispetto a quanto illustrato sul sito.