Zurigo. Nel percorso verso una mobilità più sostenibile, Volvo Cars e la piattaforma di innovazione globale «Plug and Play» hanno avviato una partnership. Il primo risultato concreto è stata l’apertura di un polo di innovazione nella città natale di Volvo, Göteborg, che vuole rivolgersi ogni anno a oltre 500 start-up. La prestigiosa casa automobilistica svedese supporta il centro di innovazione in veste di partner fondatore e ulteriori partner seguiranno in futuro.
«Plug and Play» aiuta le principali aziende di tutto il mondo, in termini di dimensioni e fatturato, a mettersi in contatto con una serie di start-up selezionate in modo strategico. In più di 50 sedi sparse in tutto il mondo, l’azienda gestisce un ecosistema di oltre 50 000 start-up e 500 partner. Tra i membri si annoverano rinomate aziende quali Dropbox, Paypal, Trulioo e Rappi.
L’idea di mettere in contatto queste aziende è in linea con gli sviluppi in atto nel settore automobilistico in una rapida evoluzione. Volvo aspira a occupare una posizione leader in questo settore e dal 2030 venderà esclusivamente veicoli completamente elettrici, che verranno commercializzati sempre più online; essi saranno più sicuri che mai e dotati di moderni computer centrali, con software sviluppato internamente e aggiornamenti regolari over-the-air.
«Per affrontare il cambiamento necessario per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi, dobbiamo spingerci costantemente oltre i limiti della tecnologia», afferma Javier Varela, Chief Operating Officer (COO) e vice CEO di Volvo Cars. «Per avere successo dobbiamo lavorare con i migliori. La partnership con 'Plug and Play' ci avvicina sicuramente all’obiettivo che ci siamo prefissati».
Una rete dinamica di start-up
Grazie alla partnership con «Plug and Play», Volvo Cars ha accesso a una rete dinamica di start-up provenienti da tutto il mondo. Una collaborazione più efficiente e meglio strutturata con queste aziende non solo favorisce la continua trasformazione della prestigiosa casa automobilistica svedese, bensì ottimizza anche la cooperazione con altri partner lungo la catena di creazione del valore.
La partecipazione avviene attraverso il Tech Fund di Volvo Cars: il fondo di venture capital della prestigiosa casa automobilistica svedese investe regolarmente in promettenti start-up che promuovono il cambiamento nel settore della mobilità globale e influenzano lo sviluppo tecnologico. L’investimento strategico nell’azienda tecnologica Luminar, per esempio, ha portato all’introduzione della tecnologia Lidar nella nuova Volvo EX90. Il SUV di alta gamma presentato alla fine dello scorso anno indica qual è la via verso la mobilità del futuro.
Nuovo hub a Göteborg
La nuova piattaforma di innovazione inaugurata a Göteborg, nel quartiere in piena espansione di Lindholmen, sarà incentrata sulla sostenibilità e sulla mobilità digitale. Le aziende svedesi avranno l’opportunità di entrare in contatto con le start-up locali che sviluppano esattamente il tipo di tecnologia all’avanguardia ad alto potenziale, necessario per affrontare le sfide di domani.
Oltre a offrire a Volvo Cars una panoramica delle ultime tendenze tecnologiche, la partnership con «Plug and Play» le fornisce anche l’accesso a una rete di leader del settore e dirigenti di alto livello che si confrontano in uno scambio continuo di esperienze e processi comprovati.
«Siamo molto lieti di collaborare con Volvo Cars e di aprire le porte a questa nuova piattaforma di innovazione a Göteborg», spiega Saeed Amidi, fondatore e CEO del centro tecnologico «Plug and Play». «La sede si trova proprio nel cuore pulsante della tecnologia, su un’area letteralmente piena zeppa di aziende tecnologiche e del settore automobilistico. Crediamo fortemente che questa piattaforma diventerà il fulcro dell’innovazione per start-up e aziende».
